Introduzione

Sei un aspirante lavoratore autonomo che cerca di ottenere la residenza permanente in Canada? Comprendere il panorama legale e le recenti decisioni dei tribunali può essere cruciale per un processo di candidatura di successo. In questo post del blog, discuteremo di una recente decisione del tribunale (2022 FC 1586) che ha comportato una domanda di residenza permanente nella classe dei lavoratori autonomi. Riassumeremo la decisione del tribunale, analizzeremo le questioni chiave e lo standard di revisione e forniremo approfondimenti sull'impatto della decisione sulle domande future. Se sei interessato alla categoria dell'immigrazione dei lavoratori autonomi, questo post sul blog è assolutamente da leggere.

Parole chiave: classe di lavoratore autonomo, residenza permanente, decisione del tribunale, domanda di immigrazione, revisione, standard di revisione

I. Natura della questione

I ricorrenti in questa causa hanno chiesto il controllo giurisdizionale della decisione di un funzionario incaricato dei visti di rifiutare una domanda di residenza permanente. Il ricorrente, Hossein Mahkam, ha presentato domanda di residenza permanente nella classe dei lavoratori autonomi ai sensi dell'Immigration and Refugee Protection Act (IRPA) e dell'Immigration and Refugee Protection Regulations (IRPR). Tuttavia, l'ufficiale incaricato dei visti ha riscontrato che il sig. Mahkam non soddisfaceva la definizione di "lavoratore autonomo" come stabilito nell'IRPR.

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II. Fatti

Hossein Mahkam, sua moglie e il loro figlio sono cittadini dell'Iran. Il signor Mahkam, sceneggiatore e regista cinematografico autonomo in Iran, intendeva fondare uno studio cinematografico a Vancouver, BC. Lo studio mirava a impegnarsi nella produzione di contenuti teatrali, cinematografici e video, sceneggiatura e drammaturgia e coaching e tutoraggio sperimentali. Il signor Mahkam ha presentato un piano aziendale all'ufficiale dei visti, delineando i suoi obiettivi e le strategie per lo studio.

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III. Decisione in corso di revisione

L'ufficiale per i visti ha rifiutato la domanda del sig. Mahkam, affermando che non soddisfaceva la definizione di "lavoratore autonomo" come indicato nell'IRPR. L'ufficiale ha citato varie carenze nella domanda del signor Mahkam, tra cui prove insufficienti delle comunicazioni, dettagli finanziari poco chiari e mancanza di prove relative ai contatti commerciali e industriali.

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IV. Disposizioni rilevanti

Il tribunale ha identificato disposizioni pertinenti dell'IRPA e dell'IRPR che riguardano l'immigrazione economica e la classe dei lavoratori autonomi. Queste disposizioni delineano i requisiti e le definizioni per i lavoratori autonomi che cercano la residenza permanente in Canada.

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V. Problemi e standard di revisione

I ricorrenti hanno inquadrato le questioni come la ragionevolezza della decisione dell'ufficiale alla luce delle prove e la violazione dell'equità procedurale. La corte ha discusso il criterio di revisione, sottolineando la necessità di un'analisi coerente e razionale che giustifichi la decisione. È stata esaminata anche la correttezza procedurale, compreso l'obbligo di motivazione.

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VI. Analisi

Il tribunale ha analizzato la ragionevolezza della decisione dell'ufficiale sulla base delle prove presentate. I ricorrenti hanno sostenuto che la decisione conteneva errori controllabili e mancava di coerenza. Tuttavia, la corte non era d'accordo, sottolineando che la valutazione del funzionario si concentrava sulle carenze del piano aziendale piuttosto che sull'esperienza rilevante del ricorrente. La corte ha ritenuto che le preoccupazioni dell'ufficiale in merito agli accordi finanziari, alla mancanza di prove e alle dimensioni del mercato di riferimento fossero ragionevoli.

Correttezza procedurale

Il tribunale ha affrontato la questione dell'equità procedurale, sottolineando che le note dell'ufficiale fornivano adeguate ragioni per la decisione. Il tribunale ha affermato che i funzionari addetti ai visti godono di un elevato grado di discrezionalità e non sono tenuti a fornire motivazioni esaustive. La valutazione dell'ufficiale è stata ritenuta proceduralmente equa.

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VII. Conclusione

In conclusione, il giudice ha rigettato la domanda di sindacato giurisdizionale. La corte ritenne che la decisione del funzionario fosse ragionevole, considerando le carenze del piano aziendale e l'incapacità del ricorrente di soddisfare i requisiti di un lavoratore autonomo. La decisione fornisce importanti informazioni sulle aspettative per i lavoratori autonomi che cercano la residenza permanente in Canada.

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